Il PTCP individua 29 poli funzionali, prevede 5 ambiti di localizzazione di nuovi poli e individua una serie di poli specializzati per il commercio. Sono considerati come poli funzionali: i grandi hub del trasporto di persone e merci (Aeroporto Marconi, stazione di Bologna, Interporto, Centergross, autoparco di Imola), i servizi di rango metropolitano (università e ricerca, salute e wellness, giustizia), le grandi attrezzature per lo sport e lo spettacolo (stadio di Bologna, autodromo di Imola), le polarità terziarie a grande afflusso di visitatori (Fiera, CAAB, Centronova, zona A-B di Casalecchio). 25 ambiti sono localizzati lungo la “T” rovescia definita dai corridoi infrastrutturali (autostrada + ferrovia) convergenti sul capoluogo, dove sono localizzati 13 poli.
Dal 2004 a oggi sono stati stipulati 12 accordi territoriali, attivati in base alle necessità di ampliamento o trasformazione del polo funzionale, per condividere le dimensioni territoriali, le funzioni insediabili, le infrastrutture necessarie alla sostenibilità, l'inserimento paesaggistico e le compensazioni finanziarie per i territori interessati dagli impatti ad essi collegati.
Negli Accordi fino ad oggi sottoscritti riguardanti i poli funzionali a marcata caratterizzazione commerciale, la disciplina perequativa del Piano Operativo per gli Insediamenti Commerciali (POIC) ha trovato parziale applicazione, sia in relazione al numero di Accordi che hanno quantificato uno specifico contributo alla sostenibilità che, rispetto alle modalità di impiego del contributo, solo in un caso realmente relazionato ad opere prioritarie del Piano della Mobilità Provinciale (PMP) relativamente alla componente infrastrutturale.

Fonti delle informazioni
Dati disponibili
PTCP vigente e accordi territoriali.

Integrazioni previste
Verifica della selezione e individuazione dei poli funzionali (in prima ipotesi si ritiene di ridurre il numero di poli funzionali, in ragione dell'effettiva rilevanza metropolitana, e di trattare in modo specifico i poli del commercio, alla luce del nuovo quadro normativo). Aggiornamento delle informazioni riguardanti le prospettive di sviluppo e gli aspetti rilevanti in merito agli obiettivi generali del PTM: accessibilità, abitabilità/vivibilità, resilienza, con valutazioni analoghe a quelle previste per gli ambiti produttivi sovracomunali.