Il Piano Territoriale Metropolitano è uno strumento nuovo che raccoglie l’eredità del PTCP e disegna gli scenari di sviluppo della Città Metropolitana di Bologna.
L’obiettivo del PTM è un territorio sostenibile e resiliente, attrattivo, in cui la tutela dell’ambiente, la bellezza dei luoghi urbani e naturali, il lavoro e l’innovazione possono trovare una sintesi unitaria e propulsiva.
Il PTM rappresenta il punto di raccordo tra il Piano Strategico Metropolitano, cornice generale degli obiettivi da territorializzare, le scelte del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e gli impegni di sostenibilità della Carta di Bologna per l’Ambiente.
Le scelte strategiche del PTM attribuiscono rilevanza alle specificità del territorio, facendo leva sul tema della rigenerazione, e sviluppano la disciplina del territorio rurale e delle nuove urbanizzazioni, mettendo al centro la sostenibilità ambientale, economica e sociale delle scelte e la resilienza del territorio.
Con il PTM la Città metropolitana, “ente federante”, crea una rete di relazioni, non gerarchiche e cooperative, con i comuni e con le unioni del territorio.
Il PTM si confronta con gli effetti della crisi climatica, con la legge urbanistica regionale, incardinata sul contenimento del consumo di suolo, e coinvolge attivamente le Amministrazioni comunali nel processo di formazione e approvazione del Piano.
La visione metropolitana è sostenuta da un fondo perequativo che creerà maggiore equità fra tutti i 55 Comuni della Città metropolitana.
Gli obiettivi strategici sono stati approvati all’unanimità dal Consiglio metropolitano il 12 febbraio, aprendo il percorso di consultazione e partecipazione che porterà all’approvazione definitiva del PTM nel 2021.