Contesto del Piano Territoriale Metropolitano
 
 

9.5 Accesso alla casa

 
9.5 Accesso alla casa
 

Valore delle abitazioni nelle compravendite secondo le rilevazioni OMI 2018.
In evidenza i comuni ad alta tensione abitativa secondo la delibera CIPE 87/2003.

 
 

Quadro informativo

Il Bilancio PTCP 2012 ha evidenziato uno scollamento fra la quantificazione dell’ERS - edilizia residenziale socialee prevista nei PSC (in linea con lo standard minimo del 20%) e le effettive programmazioni nei POC (533 alloggi su 11.000 ipotizzati dai PSC). Questo disallineamento costituisce l’elemento di maggiore criticità, tenuto conto che l’ERS comprende anche l’edilizia pubblica destinata alle fasce più deboli e che la crisi ha determinato una polarizzazione ulteriore dei valori immobiliari – rimasti molto elevati nel centro di Bologna, sia per le compravendite sia (soprattutto) per gli affitti.
Secondo un rapporto 2016 del Comune di Bologna, "il fabbisogno assoluto di politiche sociali per la casa (riferito a chi è inserito in una o entrambe le graduatorie del Fondo Locazione o dell’Edilizia residenziale pubblica) è stimabile in circa 6.500 famiglie". Un protocollo firmato dal Comune di Bologna e da Acer prevede nei prossimi anni un programma di interventi di ristrutturazione e riassegnazione di alloggi.
Più estesa è la platea delle famiglie per le quali il canone di locazione incide significativamente sul reddito disponibile. Questa condizione di disagio abitativo interessa, secondo una stima del 2013, circa 30.000 nuclei familiari (Bonora, 2013).

 

Fonti delle informazioni
Dati disponibili
Bilancio 2012 PTCP e dati del Comune di Bologna.

 

Integrazioni previste
Ricostruzione della domanda e dell’offerta di edilizia residenziale sociale (pubblica e privata) al fine di ricalibrare i target dell’offerta di alloggi programmata dai piani urbanistici.