Contesto del Piano Territoriale Metropolitano
 
 

8.6 Emissioni in atmosfera dei principali inquinanti

 
8.6 Emissioni in atmosfera dei principali inquinanti
 
 
 

Quadro informativo

Per quanto riguarda i principali gas serra, le emissioni di CO2 sono imputabili per il 34% ai trasporti stradali (macrosettore 7) e per il resto ai processi di combustione industriali (3) e all’uso del metano per il riscaldamento (2). Le emissioni di N2O sono quasi interamente dovute a coltivazioni e allevamenti (10). Le emissioni di CH4 sono dovute per il 45% alla zootecnia (10), per il 28% derivano dalle discariche di rifiuti (9), mentre la distribuzione del metano stesso e le sue emissioni fuggitive contribuiscono per il 23% circa (5).
Il consumo del gasolio per autotrasporto (diesel) è responsabile di circa il 65% delle emissioni di NOX (7), mentre per il PM10 e il PM2,5 è preponderante l’apporto del riscaldamento domestico a biomassa (2), dei diesel per autotrasporto (7), oltre all’usura di freni e pneumatici e all’abrasione delle strade.
Alle emissioni di NOX che sono importanti precursori della formazione di particolato e di ozono, contribuiscono il trasporto su strada (7) per il 58%, seguito da altre sorgenti mobili (8) e combustione nell’industria (3).
Il principale contributo (98%) alle emissioni di NH3, anch’esso precursore di particolato secondario, deriva dalle pratiche agricole e dalla zootecnia (10). L’utilizzo di solventi nel settore industriale e civile (6) risulta il principale contributo antropogenico alle emissioni di composti organici volatili (COVNM) precursori, assieme agli ossidi di azoto, di particolato secondario e ozono. È la produzione di COVNM di origine biogenica, da specie agricole e vegetazione (10 e 11), però la fonte che contribuisce maggiormente alle emissioni di questo inquinante.
La combustione nell’industria (3) e i processi produttivi (4) risultano la fonte più rilevante di SO2, importante precursore della formazione di particolato secondario, anche a basse concentrazioni.
Il CO è emesso dai trasporti su strada (7) per il 48% e dalla combustione domestica (2) per il 41%.


Fonti delle informazioni
Dati disponibili
L’inventario regionale delle emissioni in atmosfera relativo all’anno 2015, messo a punto da ARPAE a Marzo 2019, è l’ultimo aggiornamento disponibile. Esso rappresenta la restituzione di una stima quantitativa dei contributi alle emissioni in atmosfera, provenienti da diverse sorgenti, e la loro distribuzione sul territorio regionale Tale stima è realizzata sulla base della raccolta sistematica di informazioni su tipologia, localizzazione, entità delle emissioni di inquinanti atmosferici e gas climalteranti. Le attività antropiche e naturali che possono dare origine ad emissioni in atmosfera sono ripartite in una struttura gerarchica che comprende 11 macrosettori, 56 settori e 360 categorie.

 

Integrazioni previste
Eventuale disaggregazione provinciale dei dati regionali sulle emissioni.