Obiettivi del PTM
 
 

Premessa

Bologna Città metropolitana 2030

Il presente "Documento di obiettivi strategici" per il Piano Territoriale della Città metropolitana di Bologna è finalizzato ad accompagnare l'avvio del confronto con il territorio, con le istituzioni delle Unioni, con la Regione e con il Comune capoluogo, sul futuro assetto della Città metropolitana di Bologna, in attuazione della legge regionale 24/2017.

Nell'esercizio del ruolo istituzionale assegnato dalla legge 56 del 2014, la Città metropolitana di Bologna attraverso il Piano Territoriale Metropolitano (PTM) definisce, per l’intero territorio di competenza le scelte strategiche e strutturali di assetto del territorio funzionali alla cura dello sviluppo sociale ed economico territoriale nonché alla tutela e valorizzazione ambientale dell’area metropolitana. Il contrasto della dispersione insediativa e del consumo di suolo, la salvaguardia del paesaggio e del territorio rurale metropolitano, la valorizzazione del sistema produttivo e delle eccellenze, un complessivo insieme di misure per garantire la sostenibilità, costituiscono l’eredità del PTCP, da rileggere e implementare nel PTM alla luce delle nuove condizioni istituzionali e tenendo conto degli elementi innovativi introdotti dal Piano Urbano della Mobilità sostenibile (PUMS) e dalla Carta di Bologna entro la cornice del Piano Strategico Metropolitano (PSM).

L'obiettivo prioritario metropolitano è creare un territorio sostenibile e resiliente, attrattivo, in cui la tutela dell’ambiente, la bellezza dei luoghi urbani e naturali, il lavoro e l’innovazione possono trovare una sintesi unitaria e propulsiva.

La fragilità e la bellezza che caratterizzano il nostro territorio metropolitano pongono in capo al PTM la responsabilità della pianificazione di insediamenti sostenibili, incrementando la resilienza del territorio. I recenti terremoti, i dissesti idrogeologici, le alluvioni e le esondazioni dei corsi d’acqua ci pongono di fronte all’urgenza di affrontare il tema dell’adattamento ai cambiamenti climatici con un Piano di Azione di respiro metropolitano e regionale. Analogamente anche la presenza di sistemi di imprese altamente competitive, strutture di ricerca di rilevanza internazionale e di eccellenze sanitarie porta il nostro territorio e il PTM a orientare le scelte strategiche verso "crescita di qualità" e "sviluppo sostenibile".
La promozione di investimenti per l’innovazione del sistema produttivo e l’incremento della buona occupazione devono essere considerate le politiche di sviluppo strategico dei prossimi anni. Per fare tutto ciò è essenziale sia un’azione congiunta e coerente con la Regione, anche attraverso l’Intesa prevista dalla LR 24/2017 che inquadra il PTM come parte della pianificazione territoriale regionale PTR, e sia con le Unioni dei Comuni, interlocutore privilegiato per i temi sovralocali.