Nell’edificato residenziale sparso risiedono 85.000 abitanti (ISTAT, 2011), equivalenti alla seconda città del territorio metropolitano. Gli usi del suolo urbani all’esterno del territorio urbanizzato ammontano a circa 20.000 ha (CTR 2014), pari al 47% dell’urbanizzato complessivo. In altri termini, fuori dalla città pianificata e dotata di servizi c’è il 50% dell’urbanizzato. Parte dell’urbano disperso è "operazionale", cioè serve a far funzionare la città che "colonizza" il territorio rurale con le sue strutture. Parte della dispersione è invece l’esito di dinamiche abitative e produttive.

Il 63% delle imprese non agricole in territorio rurale è ubicato in pianura. Le attività più presenti sono le imprese di costruzioni (66% in pianura, 34% in montagna) e le attività di commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione autoveicoli e motocicli (64% in pianura, 36% in montagna).
Le attività manifatturiere (656 unità) interessano per il 67% il territorio di pianura e per il 33% il territorio di montagna. In pianura sono presenti in quantità significative anche le attività di trasporto e magazzinaggio (330) e di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese (220).
Le attività dei servizi di alloggio e ristorazione sono presenti nello stesso numero in pianura (257) e in montagna (244). Le attività di commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione autoveicoli e motocicli, le imprese di costruzioni, di servizi di alloggio e ristorazione e le attività manifatturiere in montagna (in totale 1443) rappresentano il 61% delle attività presenti.
Le medesime attività in pianura (in totale 2535) rappresentano il 64% delle attività presenti.

Fonti delle informazioni
Dati disponibili
Censimenti ISTAT e anagrafe delle aziende agricole

Integrazioni previste

• approfondimento dello stato di fatto delle attività extraagricole;
• ricognizione della disciplina urbanistica relativa alle attività e usi extraagricoli in territorio rurale negli strumenti urbanistici comunali vigenti.